Villa Glisenti: La Storia

Ultima modifica 3 maggio 2021

ll 25 settembre 1859 iniziò la propria attività in Carcina lo stabilimento Glisenti. Ideatore e realizzatore del complesso industriale fu Francesco Glisenti, nella cui famiglia, originaria della Val Sabbia, da secoli si tramandava di generazione in generazione l'arte della lavorazione del ferro. Lo stabilimento sorse sull'area della vecchia cartiera, al Follo. Di Francesco Glisenti va sottolineato, accanto a quello imprenditoriale, l'impegno sociale e politico, che lo portò ad incarichi di grande responsabilità, fino ad un seggio in Parlamento.

La Villa, su progetto del costruttore Cassa di Cogozzo, venne edificata negli anni 1905/06, in sobrietà di linee architettoniche ordinatamente distribuite in tre blocchi accorpati con corpo centrale di tre piani e ali laterali di due, su sfondo pedemontano. L'attenzione ai problemi della comunità si concretizzò, tra l'altro, nella realizzazione di una scuola materna e di opere per la gioventù, oltre alla cessione della stessa Villa e del parco circostante al Comune. Nel maggio del 1989 venne aperta al pubblico la nuova Villa Glisenti che ha dapprima accolse la Biblioteca Comunale, mentre ora è adibita a sede di mostre e iniziative culturali.

Le informazioni sonotratte dal volume "Villa Carcina, dimore del tempo" di Rossana Prestini, 1990.


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